martedì 22 luglio 2014

Barolo Giuli's farewell

A cura di:
"Nontarpatemileali"-ElenaLucia
MeryJay, detta anche "Raccogli dediche su blocknotes Dior"
La Diva - Claudiets
Eli, la proccacciatrice di medie 
Chiara-la Bignardi della situazione
Piccola Raffa - Bacco e Tabacco
Mami-Marzi 
Neomami-Leuccia più Gabrielino special guest

Con la partecipazione straordinaria di: Ire-The baroness, direttamente dalla city 

Un ringraziamento speciale ad Alice per aver sopportato mesi di chat su wa e non aver potuto partecipare. Missed you girl! 

Sponsor by:Collisioni
Location: Langhe e Roero - Barolo e Monforte 

Metti insieme dieci ragazze, una chat su whats app dai duecento post al dì, due location da favola, "un'organizzazione impeccabile" e una futura sposa splendida (ehehe, ci stava un pò di enfasi..ahahah) ed ecco che hai il mix ideale per un meraviglioso week end di divertimento.

Via Icaro - Vernazzola
Domenica 21 luglio. ore 9:00. Arriva il messaggio: "Vieni qui!"

Ad aspettarmi in fondo alla creuza, Marzi, con una splendida canottierina blu petrolio dal titolo "Chi c'è al di la del mare", ed è già emozione. La prima di moltissime. Una benda blu a pois bianchi intorno agli occhi fa della Giuli un'impacciata sorretta da Marzi fino all'arrivo in spiaggia e...eccole li tutte le tue amiche, compresa Lea e il cucciolo Gabrielino, la focaccia, le brioches e i succhi di frutta: una vera colazione-pic nic in spiaggia, wow! Si inizia in grande stile: velo bianco, cucito dalla Baroness, e canottierina bianca che faranno di me la protagonista dei due giorni. Qualche foto, un paio di caffè all'Urania, un salutino al futuro sposo e si parte. Destinazione? sorpresa!



 

In via Chighizola già ci siamo perse: Raffa e Ciffa sono già in autostrada, Eli, marzi e Ire sperdute tra Sturla e il casello di Genova Ovest mentre Giuli-Mery-Cla-Ele tra una telefonata e l'altra per rincontrarsi procedono intonando a squarciagola Battisti. Genova-Savona, poi la deviazione per Alessandria, oddio andiamo a Masone, anzi no, si procede diritte, Torino..evvai..usciamo ad Alba e le mie papille gustative iniziano a scalpitare: Barolo, Nebbiolo, Barbera Superiore. Il primo brindisi della giornata però non è con un calice di vino rosso ma con cinque fresche Moretti nel residence dove le ragazze hanno prenotato. Giusto il tempo del check in e siamo già allegrotte: sarà dura raggiungere i livelli di Pamplona, la competizione è ardua, ma ce la metteremo tutta. Detto fatto: attesa del pullman di dieci minuti, uguale, due birre ciascuna con la scorta per il viaggio. La destinazione ormai non è più un segreto: si va a COLLISIONI FESTIVAL. BAROLO.


Tralasciamo i particolari del casino all'ingresso per quell'antipatico ciccione che non "ha chiuso un occhio" e concentriamoci invece sul nostro esordio con marcia nuzionale di Wagner in versione sax, la grande abbuffata di panini (aimè il mio a base di lattuga e pomodoro) e l'arneis a fiumi di cin cin.  







Ci spostiamo per un giretto in una Barolo adibita a festa e tra un cin cin, una dedica sul blocknotes di Dior, qualche selfy di gruppo, arriva l'ora di Travaglio. Se c'è la Ele si sa, Travaglio non si può certo saltare. Anche se ci tocca stare sedute in mezzo a un sacco di gente con la botta alcolica in ascesa. Duriamo 15 minuti, giusto il tempo di sentire insultare un pò lo psiconano e tutte le sue zoccole. Resistono impervie Raffa e Ciffa. Neanche la Ele resiste al richiamo di un altro arneis e al ritmo tribale del gruppo africano, scampato per un pelo. Mannaggia Travaglio. 

L'aria inizia ad essere più fresca e le birrette scendono a fiumi, grazie alla scaltrezza di Eli/Mery/Giuli. E' il momento dei "Tuamadre". Ci scateniamo, e intanto cala la sera. Altre birrette. 



L'addio al nubilato della Giuli invade la "piazza gialla" e il momento di delirio arriva con i londinesi Pejotes. Balliamo scatenate come fun accanite tra un complimento e l'altro al cantante e al chitarrista, molto carini! e riusciamo a scattare un paio di foto con loro grazie alla nostra baroness e il suo speciale accento, molto british.


I pejotes ci inebriano ma Caparezza inizia e a di corsa voliamo nella piazza centrale. Di stare in fondo alla piazza però non se ne parla neanche e sfruttando il velo bianco, in fila indiana e capitanate da una ormai non più sobria futura sposa, ci districhiamo a gomitate tra ascelle sudate e ragazze incazzose che ci bloccano la via. Conquistiamo il sottopalco e una volta li...una tragedia! Gente sudata, ammassata come sardine e noi povere indifese che cerchiamo di ballare. Per fortuna al ritmo di "vieni a ballare in Puglia" ci scateniamo, sorrette dalla folla di gente. Probabilmente saremo ancora li se non fosse che un temporale estivo, in competizione con il diluvio universale, ci sorprende. Caparezza neanche saluta e scappa insieme al gruppo e del dj che doveva subentrargli neanche l'ombra. per fortuna la piazza diventa un parco giochi di gente impazzita: alcuni si fingono pesce nelle pozzanghere e impazzite anche noi dal ridere ci riprendiamo la navetta.


Il giorno dopo continuano le sorprese. Lasciato il residence, nuova destinazione. Qualche stop in macchina ad osservare la splendide verdi colline di vigneti delle Langhe e Roero fino all'arrivo a Monforte per un giretto nel paese. Alla proposta di un aperitivo pre lunch però nessuna alza la mano. Per fortuna ci rifacciamo con dell'ottima Barbera e dell'ottimo Nebbiolo nel ristorante e, tra un brindisi e l'altro, ci scappa niente di meno che l'intervista. Stesse domande fatte al futuro sposo. Aiuto, chissà cosa avrà risposto lui. mi sa che dovrò aspettare il 13 settembre. Prima di quel giorno vorrei trascorrerne altri mille così perchè, ragazze, sono stati due giorni meravigliosi. Grazie, non avreste potuto rendere questo bel momento più speciale di così.
Adesso muovetevi anche voi a sposarvi che dobbiamo ripetere al più presto e...sotto a chi tocca!!!

Vi voglio bene,
Giuli